Diamanti
In negozio potete trovare questi diamanti certificati:
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Carati 2,53 Forma rotonda Taglio Brillante Purezza VVS2 Colore K
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Carati 2,33 Forma rotonda Taglio Brillante Purezza VS1 Colore M
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Carati 1,83 Forma rotonda Taglio Brillante Purezza VS1 Colore K
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Carati 1,18 Forma rotonda Taglio Brillante Purezza VVS2 Colore M
diamante taglio brillante 8,05 carati
In negozio potete trovare questo grande diamante sigillato di carati 8,05 certificato IGI (Istituto Gemmologico Italiano). Su appuntamento è possibile vedere la pietra.
Il diamante rappresenta il 90% del mercato mondiale delle pietre preziose. I giacimenti di diamanti possono essere di origine primaria, camini vulcanici riempiti di kimberlite, o secondari (alluvionali), vallate dei fiumi o litorali costieri. I più antichi giacimenti si trovano in India dove la pietra è conosciuta dal 3000 AC. Altri giacimenti sono prevalentemente in Africa, Russia, Brasile e Australia.
Qui di fianco la foto di una miniera di diamanti con lo scavo.
Il diamante è composto da carbonio è si è formato nel magma ad altissime temperature e pressione risalendo in superficie dalle profondità della terra attraverso camini di kimberlite e cristallizzando al diminuire della temperatura. Il diamante è una delle tante forme allotropiche in cui può presentarsi il carbonio; in particolare, il diamante è costituito da un reticolo cristallino di atomi di carbonio disposti secondo una struttura tetraedrica.
Le caratteristiche in base alle quali un diamante viene valutato sono: il peso in carati (1/5 di grammo), il colore, la purezza, il taglio.
La purezza del diamante viene valutata e certificata con una lente a 10 ingrandimenti anche se le pietre vengono osservate dai gemmologi anche al microscopio con maggiori ingrandimenti. Quasi tutti i diamanti di uso gemmologico anche della migliore qualità contengono minute inclusioni di altri minerali che sebbene considerate come difetti se visibili alla lente 10x o a occhio nudo, sono spesso abbastanza caratteristiche da garantire all'esperto di essere veramente in presenza di un diamante.
I diamanti sono tagliati in modo tale che tutta la luce venga riflessa incontrando le faccette come se fossero specchi, non è infatti possibile vedere attraverso un diamante tagliato. Il taglio più comune del diamante è la forma tonda detto taglio a brillante rotondo costituito da 57 faccette.
Il diamante è il minerale più duro (difficile da scalfire) esistente sulla terra, 10 sulla scala di Mohs, nonostante questo è abbastanza fragile agli urti. E' possibile testare l'autenticità di un diamante usandolo per scalfire un pezzo di corindone sintetico che ha durezza 9 della scala di Mohs.
In negozio in questo momento abbiamo in offerta un diamante certificato di 8,05 carati molto interessante.
Come si valuta un diamante? Le 4 C (carat, colour, clarity, cut)
PESO
La misura dei diamanti è il carato. Un carato è un quinto di grammo e ogni carato si divide in cento punti, quindi una pietra di 1.05 ct è un carato e cinque punti. Per esempio una pietra da mezzo carato è 0,50 punti.
I diamanti dello stesso peso non necessariamente hanno la stessa dimensione e questo dipende dal taglio. La tabella qui sotto è quella delle misure suggerite come riferimento .
Le pietre di piccole dimensioni sono più facili da trovare quindi il prezzo di una pietra da due carati è più alto di quello di due pietre da un carato.
COLORE
La maggior parte dei diamanti di qualità gemmologica in commercio varia dall'incolore fino a una visibile colorazione gialla o marrone. Le pietre più rare e più costose sono i diamanti compresi nel range dell'incolore graduate D,E e F in una scala che arriva fino a Z. Esistono anche diamanti colorati: arancioni, gialli, rosa e blu che sono chiamati diamanti colorati e sono classificati con un altra scala.
Per determinare il colore i diamanti sono confrontati con un set internazionalmente accettato di pietre campione. In genere la classificazione del colore viene fatta con la pietra a faccia in giù osservando attraverso il padiglione. E' importante utilizzare un ambiente neutro perchè la pietra tende a rispecchiare i colori dell'ambiente che la circonda.
PUREZZA
Le caratteristiche interne dei diamanti che si formano ad altissime pressioni e temperature sono comuni a tutte le pietre e servono per distinguerle dai sintetici e per identificare la singola pietra.
Esistono due tipi di purezza: inclusioni che sono interne e le imperfezioni che sono sulla superficie.
Per convenzione la purezza viene valutata e certificata a 10 ingrandimenti.
TAGLIO
Il taglio da vita alla pietra e determina quanto scintillante e brillante sarà.
Ci sono molte forme e stili di taglio, ciascuno con diverse proprietà visive. Il diamante più popolare nell'era della moderna illuminazione elettrica è il taglio brillante.
